ACI Storia

L’impresa commerciale ACI S.p.A. ha iniziato la propria attività con la denominazione di ADRIATIC CLUB YUGOSLAVIA Brijuni, ditta per il turismo nautico (in costituzione). Allora la denominazione abbreviata era ACY. L’azienda è stata fondata il 1. luglio 1983 con lo scopo di realizzare un vasto programma di sviluppo delle capacità ricettive del turismo nautico e dei servizi ausiliari sulla costa orientale dell’Adriatico.

Alla fine del 1991, ai tempi dell’acquisizione dell’indipendenza della Repubblica di Croazia, l’azienda cambiò nome per la prima volta in ADRIATIC YACHT CLUB Opatija. La denominazione abbreviata rimase ACY.

Il 24 giugno 1994, in seguito alla riconversione della proprietà sociale in privata, l’impresa fu registrata come società per azioni e cambiò denominazione per la seconda volta in ADRIATIC CROATIA INTERNATIONAL CLUB S.p.A. Opatija, abbreviato in ACI S.p.A., nome tuttora vigente.

Nella fase iniziale di sviluppo dell’azienda furono costruiti e messi in servizio 16 porti turistici – marina completamente nuovi e precisamente quelli di: Umag, Rovinj, Pula, Pomer, Supetarska Draga, Rab, Žut, Piškera, Jezera, Vodice, Skradin, Trogir, Split, Milna, Vrboska e Palmižana. La conclusione dei lavori e la messa in funzione delle dette strutture è stata effettuata nel corso del 1984 e 1985, cosicché per la stagione turistica 1986 tutti questi marina erano pronti per fornire alla clientela la gamma essenziale di servizi nel campo della nautica, della ristorazione, del commercio e dell’assistenza tecnica.

Con lo scopo di promuovere e popolarizzare lo sport della vela, l’ACI fondò nel 1987 anche il proprio yachting club, oggi noto con il nome di Yacht Club Croatia (YCC). Uno dei progetti più importanti realizzato congiuntamente da ACI e YCC è la regata ACI Match Race Cup che si è tenuta regolarmente dal 1987 fino al 2013. Il campo di regata è cambiato nel corso degli anni cosicché l’ACI Match Race Cup si è svolto finora presso gli ACI marina di Rovigno, Ragusa – Dubrovnik, Umago e Spalato.

Nel 1988 fu costituita l’Adriatic Nautical Academy, l’accademia velica dell’ACI. Il fondatore dell’ACI Veljko Barbieri invitò il celebre skipper italiano Cino Ricci a concepire il programma e il metodo di lavoro della scuola, il cui compito primario era di promuovere lo sport della vela.

Sempre nello stesso anno con l’impresa GRASSETTO Nederland, Amsterdam, allora operante nell’ambito del gruppo LIGRESTI, Milano, fu stipulato un contratto in “joint-venture” della durata di 30 anni, grazie al quale furono costruiti gli ACI marina a Curzola e Abbazia. L’ACI marina KORČULA entrò in funzione agli inizi della stagione turistica 1989, mentre l’ACI marina OPATIJA a Icici agli inizi di quella seguente.

Il 31 gennaio 1991 nella ditta ACY fu integrata l’azienda “DUBROVNIK MARINA” Komolac – Dubrovnik, con tutti gli impianti, i servizi e i dipendenti.

La conversione proprietaria da azienda sociale in società commerciale per azioni si concluse il 24 giugno 1994. Fu formata una società per azioni nella quale le quote proprietarie erano detenute dall’INA – industria petrolifera S.p.A. Zagabria, dall’impresa GRASSETTO Nederland di Amsterdam, dal Fondo croato per la privatizzazione e da un gruppo di piccoli azionisti, in larga maggioranza dipendenti dell’ACI S.p.A.

Il 25 luglio 1994 nel sistema di porti turistici di ACI S.p.A. furono inclusi ancora due marina: il marina Cres (isola di Cherso) e il marina Šimuni (isola di Pago) che fino allora avevano operato nell’ambito dell’impresa Marina Cres s.r.l. di proprietà dell’INA – industria petrolifera S.p.A. Zagabria.

Durante il 1994 e il 1995, ma soprattutto nel 1996, ACI S.p.A. ha limitato la propria attività alla ristretta offerta di servizi nel turismo nautico (noleggio di ormeggi) e a qualche altro esercizio complementare, affidando in concessione ad altri soggetti giuridici le prestazioni come la ristorazione, i negozi commerciali, il noleggio dei natanti e la scuola di vela.

Nel maggio del 1996 l’allora azionista di maggioranza INA – industria petrolifera S.p.A. Zagabria acquistò il pacchetto azionario dell’impresa GRASSETTO Nederland, Amsterdam.

Agli inizi del 1997 l’INA – industria petrolifera S.p.A. Zagabria cedette il pacchetto di azioni che deteneva nell’ACI S.p.A. all’Agenzia di stato per l’assicurazione dei depositi di risparmio e il risanamento delle banche.

La struttura azionaria aggiornata di ACI S.p.A. può essere verificata sulle pagine della Società centrale per i depositi in clearing (www.skdd.hr).

Nel periodo 2002 – 2008 l’ACI ha reintrodotto nell’ACI marina Trogir la sua base di charter con dieci barche a vela del tipo Elan.

Dopo i lunghi 24 anni, in autunno 2014 è stato dato il via ai lavori di costruzione del nuovo ACI marina „Veljko Barbieri“ a Slano nelle vicinanze di Dubrovnik. Il nuovissimo ACI marina era aperto il 3. agosto 2016.

Da allora fino ad oggi il sistema ACI conta 22 porti del turismo nautico – marina.

Nel aprile del 2019 i lavori al più moderno marina – e per molti anche il più bel porto del diportismo nautico dell’Adriatico – che con le soluzioni tecnologiche e il massimo standard del design starà al fianco delle destinazioni mondiali d’élite, sono stati portati a termine.

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