La conferenza sul tema “Investimenti nei marina come il fattore fondamentale per lo sviluppo ed il rafforzamento del turismo nautico”, organizzata dal quotidiano croato Novi List in collaborazione con Adriatic Croatia International Club – ACI, ha radunato i leader del turismo nautico croato a Cres, presso uno dei più premiati ACI Marina.
I relatori, tra cui, Josip Bilaver, Segretario di Stato per il mare e i fondi UE presso il Ministero croato del mare, dei trasporti e dello sviluppo, Kristijan Pavić, direttore generale di ACI, Kristijan Staničić, direttore dell’Ente nazionale croato per il turismo, Renata Marević, direttrice di Marina Punat e il capitano Andrija Šimić, il proprietario dell’agenzia marittima Simmor Marine, hanno discusso gli investimenti attuali e futuri nei marina croati, nonché le sfide che stanno affrontando lungo il percorso di sviluppo del turismo nautico croato. Uno dei temi principali della conferenza è stato il futuro ACI Marina Rijeka, il quale rappresenta il maggior investimento nel settore del turismo nautico croato e che offrirà 132 nuovi posti di lavoro al marina stesso.
Questo periodo di pandemia di coronavirus (COVID-19) è stato una vera sfida, ma il settore del turismo nautico si è rivelato come uno dei più resistenti, più sicuri e più promettenti di tutti gli altri settori. Visti i risultati finora raggiunti, il settore del turismo nautico si trova a livello dell’anno 2019 prima della crisi. Questo fatto è stato sottolineato nella discussione del panel, la quale ha trattato, tra l’altro, i temi relativi al futuro del turismo nautico, nonché i problemi dovuti alla proroga dei periodi di concessione, che limitano un significante ciclo di investimento. Sebbene durante la pandemia di coronavirus i marina croati hanno raggiunto ottimi risultati, contribuendo inoltre anche al posizionamento della Croazia come una destinazione d’élite sulle mappe nautiche, è stato enfatizzato comunque quel enorme potenziale che la Croazia ha ancora da offrire per sostenere lo sviluppo del turismo nautico croato.
Il direttore generale di ACI, Kristijan Pavić, ha sottolineato il fatto che, per poter investire seriamente, bisogna prima risolvere alcune questioni aperte che riguardano quasi tutti gli ACI Marina, visto che la profittabilità degli investimenti dipende dalla durata della concessione. E, per quanto riguarda la società ACI, la durata della concessione sta per scadere per la maggior parte di ACI Marina. “Ed è, appunto, l’estensione della durata delle concessioni un prerequisito per ulteriori investimenti nella diversità dei servizi e nel miglioramento della loro qualità”, ha concluso il direttore generale della società ACI.
Foto: Vedran Karuza, Novi list